venerdì 7 maggio 2010

7 Maggio

Dopo un assaggio dato questa notte sui mercati, dove prendevo in considerazione la possibilità di entrare sul mercato in anticipo, dopo aver visto un movimento significativo, ora mi trovo sempre più convinto che potremmo riprendere la risalita a breve, in anticipo rispetto ai piani.
L'unico dubbio nasce da una analisi ciclica che mi dava un possibile ribasso per i primi giorni di settimana prossima, ma è anche vero che non mi dava questa settimana come negativa :-) (nonostante ho sempre sconsigliato qualsiasi posizione rialzista, piuttosto ho detto che sarebbero preferibili posizioni ribassiste, dando target su titoli). Lo S&P500 ha raggiunto un prezzo a mio parere importantissimo ieri sera, potrei sbagliarmi, ma la vedo così. E' anche vero che il mercato potrebbe restare debole per i prossimi giorni prima di ripartire come previsto, visto che grazie all'anomalo mercato di ieri, il minimo dista ad oltre 5 punti percentuali al momento.
Oggi i mercati hanno aperto, come c'era da aspettarsi, in forte calo, per poi recuperare tutto subito dopo (parlo dell'Italia).
Visto che lo S&P500 potrebbe aver fatto il minimo, i titoli hanno raggiunto prezzi delineati in precedenza (sembrava pazzesco forse per qualcuno giorni fa sentirmi dire che vedevo Intesa a 2,11 o Pop di Milano a 3,52, che poi ha fatto un minimo a 3,55...), ora si potrebbe davvero cominciare a salire.
Attendere sempre conferme prima di entrare, nel caso si potrebbe anche aspettare un giorno o due, per essere sicuri che il trend si sia girato davvero.

Ottimo potrebbe essere aspettare Lunedì o Martedì, osservando cosa ci dice il mercato. Preferirei vedere una fase laterale in questi gioni, con continui sali/scendi tendente al debole, per poi comprare su una reazione nei prossimi giorni.
L'unica cosa che spero è di non vedere il mercato partire a razzo già oggi. Scombussolerebbe i miei piani. Inoltre tenere posizioni nel weekend in giorni di altissima instabilità come questi non è consigliabile.

7 Maggio - Incredibile

Incredibile ciò che è avvenuto sul mercato Americano nella serata. C'è stato un momento di crollo pazzesco, e l'indice S&P500 è arrivato a fare un minimo di 1069 (!!!) per poi chiudere a 1128 a -3,50%. Significa che è arrivato a superare i -7%!!!

Ovviamente questo è un caso eccezionale, ma per come vedo io la vita, nulla è a caso.

Ora perchè dico incredibile: il minimo che è stato fatto a 1069 tocca un prezzo di una importanza a mio parere immensa (il mio prezzo esatto era 1071!!!). Non posso condividere con voi lo studio che c'è dietro (spero mi capirete, quasi dieci anni di lavoro, ma penso di aver già dimostrato abbastanza... :-)...) ma è davvero un prezzo che POTREBBE dire moltissimo. Basti pensare che è un minimo che potrebbe valere tanto quanto il minimo del 21 Settembre 2001 dopo il crollo delle torri gemelle.
Dico POTREBBE perchè capite che ciò che sto cercando di fare è prevedere il futuro, non è facilissimo, ma per farlo mi affido ai dati che possiedo, poi le cose possono andare diversamente. Queste sono previsioni, l'operatività è tutt'altro, e necessita sempre di conferme. Se le avremo proverò la furbata di entrare LONG prima del previsto.

La mia previsione? C'è la seria possibilità che il mercato Americano abbia fatto un minimo che non verrà più violato per le prossime settimane. Purtroppo questo scenario è contrario ad un analisi ciclica che mi indicava un minimo per Giugno. E questo crea nella mia operatività un forte dubbio. Inoltre tra il minimo e la chiusura c'è un divario di oltre 5%, quindi potrebbe accadere che il mercato resti debole ancora per qualche giorno prima di vedere un possibile rimbalzo, ma senza violare tale minimo.
Altra cosa da considerare: il movimento visto sul mercato Americano è tipico di un Panico finale prima della risalita, con il mercato che crolla in poco tempo in caduta libera per poi recuperare violentemente, buttando fuori dal mercato i pochi rilazisti che erano rimansta. Bisogna diffondere paura e liberarsi da chi vuole il rialzo, questo vuole il mercato!

E' presto per dirlo, ma a fronte di quello che è accaduto, devo prendere per forza in considerazione l'eventualità che si riprenda a salire tra breve. Molto tempo fa, forse un mese fa, dissi che non si sarebbe dovuti scendere sotto i 1040 circa prima di aver toccato i 1250. Questa regola aprirebbe le porte per un rialzo che ormai tutti temono non ci sarà più, perchè chi era rialzista probabilmente ora non vede l'ora di uscire per salvare il salvabile. La paura gioca brutti scherzi.

E' 1:00 di notte, domani sarò presto in piedi per vedere come si sviluppa la situazione.
Attulmente, se l'america nella notte dovesse restare dov'è, dovremmo vedere un'apertura in forte gap down da noi. Vedremo, e vedremo anche qualche titolo che ci interessa (spero di aver tempo di farlo). Alcuni titoli sono al limite, e un nuovo minimo dovrebbe essere recuperato alla svelta a mio parere, altrimenti altri nuovi forti ribassi si prospetterebbero... altro segnale che potremmo essere arrivati...
ma come ho detto prima, è presto per cantar vittoria.

Ciao